martedì 16 agosto 2011

Assignment 3 : parte quarta

Ho appena finito di leggere ' coltivare le connessioni ' , cioè l ' ultima parte , ' cosa dobbiamo fare ? ' , ed i commenti , alcuni dei quali ho trovato molto interessanti . La frase principale del brano , che mi ha meravigliato molto visto che chi l ' ha scritta è un professore di informatica , è la seguente :
per usare internet non c ' è da imparare quasi niente. Eppure si parla di blocco mentale nei confronti della nuova tecnologia ed in parte è vero , anche da parte mia , devo essere sincero : la grande quantità di novità sconcerta , una persona si sente disorientata davanti a una corrente continua di innovazioni , c ' è come un rigetto nei suoi confronti dettato dalla paura di ciò che non si conosce . Tuttavia , il fatto sbalorditivo è che la maggior parte delle persone che conosco , me compreso , quel che sanno su internet e sullo stare online lo hanno scoperto , imparato da sole . Si arriva quindi al problema centrale , non tecnologico ma bensì di testa : ci troviamo di fronte ad un atteggiamento passivo radicato nella maggior parte della società , e non solo nei confronti dell ' informatica , e che forse non riguarda solo il nostro paese . Internet resta comunque un qualcosa con straordinarie potenzialità , è il futuro , è il mezzo più utilizzato con cui la gente impara e , cosa forse ancora più importante , si esprime . E' probabilmente , se usato correttamente , il tassello mancante del puzzle per sviluppare un PLE ( personal learning environment ) che può ampliarsi giornalmente , catturando interessi ed ampliando le possibilità di dire e di ascoltare . Ciò é dovuto al fatto che stare online offre un ' infinità di modi di agire , risolvendo così due problemi che caratterizzano parte della società contemporanea : da una parte si supera la oggettività , in quanto ognuno si muove in modo autonomo e soggettivo , dall ' altra il semplice fatto di agire implica un netto cambiamento fra immobilismo ed attivismo .

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